L'idea che avevamo in mente era di aprire il mese di novembre con gli strepitosi colori autunnali del "posto magico", in un trionfo di bacche scarlatte, di foglie gialle, di larici dorati e di vette rosate nella luce del tramonto.
L'idea è rimasta un' idea per i soliti banali contrattempi che fanno parte della vita che si svolge al di quale dello schermo, dove il buon senso spesso prevale sul sogno e si impara a fare buon viso a cattiva sorte.
Però domenica non avevamo voglia di essere saggi: dopo il più classico dei pranzi domenicali, abbiamo infilato gli scarponi:
CAVOLO ROSSO IN AGRODOLCE
(per ricordare il posto magico)
INGREDIENTI
(per due persone: la Pulce preferisce le patate al forno)
uno scalogno piccolo
mezzo cavolo rosso
un cucchiaio colmo di zucchero
mezzo bicchiere tra vino bianco e aceto di mele
sale
olio
PROCEDIMENTO
Tagliare sottile lo scalogno e farlo appassire adagio con poco olio, sale e un po' di acqua. Pulire il cavolo, eliminando il torsolo e tagliarlo a listarelle sottili. Aggiungere il cavolo allo scalogno appassito e farlo stufare adagio, per una ventina di minuti, senza farlo attaccare ma nemmeno lessandolo.
Aggiungere lo zucchero e bagnare con il vino e l'aceto, facendo in modo che il cavolo si caramelli leggermente. Aggiustare di sale e servire come accompagnamento della carne.
Nota a piè di pagina n. 1: a noi piace con l'arrosto di maiale perchè ci ricorda - ovviamente - il posto magico.
Nota a piè di pagina n. 2: l'agrodolce è uno dei sapori che il signor Darcy ignorava prima del matrimonio; adesso mangia anche le cipolline in agrodolce, che vengono dritte dritte dalla cucina della mia nonna.
Nota a piè di pagina n. 4: il mese di novembre è finito (ormai lo è ....) così, ieri sera, con una "enrosadira" casalinga
e io