Zucche nell’orto, quest’anno, poco o niente.
Di tutti i semi piantati dalla Pulce e da me e poi trapiantati dalla nonna, nessuno ha dato i frutti sperati: non i semi della dolcissima zucca piacentina che mi aveva procurato mia sorella l’anno scorso, non i semi della bustina di zucchette ornamentali cdel mio uovo di Pasqua, non quelli dai quali avrebbero dovuto nascere zucche giganti da intagliare e neppure quelli a risultato garantito del vicino di casa.
Ma io, che sono zuccona per natura, alla zucca non ho rinunciato, e l'ho comprata..... non l’ho intagliata per una mostruosa lanterna di Halloween però, ma l’ho trasformata in parte in una crema vellutata e quello che è avanzato ha insaporito un’infornata di profumatissimi muffin salati che sono perfetti per un aperitivo (magari caldi e con una fettina di speck) o, per un solitario pasto in ufficio o come spuntino mentre ci si dedica a lavori di intaglio.....
INGREDIENTI
(per una dozzina di muffin... più o meno)
250 grammi di polpa di zucca
340 grammi di farina
3 uova
100 grammi di speck
2 scalogni (o uno scalogno e un pezzettino di porro)
un bicchiere di latte
mezzo bicchiere di olio
80 grammi di grana
1 bustina di lievito per torte salate
Sale
PROCEDIMENTO
Rosolare il porro e lo scalogno tagliati sottilmente; unire la zucca tagliata a cubetti e cuocere fino a che la zucca è ammorbidita senza farla spappolare
In una terrina mescolare uova, latte e olio, unire il grana, lo speck tagliato a striscioline e il preparato di zucca; in un’altra terrina mescolare la farina, il lievito e il sale.
Versare il composto liquido nella terrina con la miscela di farina e lievito, mescolare rapidamente per amalgamare, unendo eventualmente un po’ di latte se l’impasto risulta troppo asciutto.
Versare negli stampini per i muffin imburrati e infarinati (o “rivestiti” con i pirottini colorati), e cuocere in forno a 180° - 200 gradi fino a che la cupoletta dei muffin è bella dorata e l’interno è asciutto.
Nota a piè di pagina n. 1:
Il lavoro di intaglio a cui mi sono dedicata non era la zucca, ma questo, che ho imparato - con grande divertimento della Pulce - a casa di Eli, per l'ora del tè